SALIVA UMANA, UN POTENZIALE
PERICOLO PER I NOSTRI PAPPAGALLI
Sebbene la saliva umana sia priva di tossine specifiche pericolose per gli uccelli, possiede per sua natura notevoli cariche batteriche che possono comprendere anche batteri “Gram-negativi”. Questi sono assenti o rari nella maggior parte delle specie aviarie, pertanto i pappagalli non sono “attrezzati” per difendersi da questa possibile minaccia. Di conseguenza l'esposizione alla saliva umana, rappresenta un potenziale rischio di infezione per qualsiasi uccello in questione. Tracce di saliva umana sono state segnalate come innocue nella maggior parte dei casi, ma l'entità del danno dipende dalla quantità di saliva e dal suo contenuto. Umani e pappagalli sono due specie completamente indipendenti che si sono evolute separata

mente, differiscono l'uno dall'altro nei loro habitat e nelle abitudini, ne consegue che i pappagalli potrebbero non avere tolleranza per i fluidi corporei umani o viceversa. (Sebbene i batteri "Gram negativi" siano rari nel microbioma intestinale aviario, non sono assenti e sono necessari in piccole quantità per una sana funzione del microbioma, in particolare i Bacteroidetes. Per i più interessati, i seguenti articoli sono altamente informativi:
journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0253133;
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpubh.2018.00235/full
Lo scambio di saliva tra umani e pappagalli non è solo innaturale ma anche antigienico. Tuttavia, attualmente non sono disponibili studi di ricerca che definiscano specificamente gli effetti dannosi della saliva umana sulla salute dei pappagalli. L'unico modo appropriato per analizzare l'impatto della saliva umana su un uccello è sfogliare i singoli contenuti salivari ( www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3312700) e i loro potenziali pericoli individuali.
Di seguito una tabella che ci fa evincere l'incertezza di quanto conosciamo.
.jpg)
Sebbene questa tabella mostri il contenuto della saliva umana che potrebbe essere potenzialmente dannoso per un uccello, non certifica la causa di danni ad un particolare pappagallo in quanto, ogni individuo umano ha una diversa serie di batteri che risiedono nella sua bocca. Pur condivididendo una specie, abbiamo tutti un DNA unico così come uno stile di vita.
Di conseguenza, le nostre cavità orali hanno atmosfere distinte che ospitano diversi tipi di microbi. La maggior parte dei batteri gram-negativi della saliva umana possono includere Enterobacter, E. coli, Proteus, Klebsiella e Pseudomonas.
Ad esempio, alcuni di noi potrebbero avere Enterobacter ma alcuni potrebbero avere solo E. Coli. A priori, nella normalità, questo non lo sappiamo.
Anche i baci secchi sul dorso di un uccello possono comportare qualche rischio.
Molte persone possono sicuramente controbatteranno affermando che baciano il proprio pappagallo e lo nutro con la bocca da anni, ma non è mai successo niente di male.
Beh, non è ancora successo niente. Non ci sono garanzie per il futuro, quindi il suggerimento è di astenerti da tutte queste pratiche.
Un' altra domanda che spesso viene posta è: la saliva di altri animali è pericolosa per i pappagalli? Quella dei mammiferi sicuramente si, proprio come gli umani, la maggior parte dei mammiferi ha batteri “Gram-negativi” nella cavità orale. Ad esempio, la saliva del gatto è spesso contaminata da Pasteruella (https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/1098612X13489215) , un batterio “Gram-negativo” che può causare malattie sia negli uccelli che nell'uomo.
La saliva del cane è solitamente meno infettiva dei gatti.
Ma a volte può trasmettere i seguenti agenti patogeni attraverso la loro saliva:
-
Salmonella (che causa diarrea)
-
Virus del Nilo occidentale
-
Candida (Trasferimento di spore agli uccelli)
N.B.: i siti citati in lingua inglese, possono essere tradotti automaticamente con Google Chrome.
Bibliografia:
UMARINE Global Biodiversity Information Facility ID (GBIF)
birdcageshere.com
Susan Orosz "Veterinary Challenges With the Human-Companion Bird Bond", Journal of Avian Medicine and Surgery 16(3), 177
J Nat Sci Biol Med. 2011 gennaio-giugno; 2(1): 53–58
Antibiotic-Resistant Gram-Negative Bacteria in Birds From the Brazilian Atlantic Forest
Andréa M. A. Nascimento, Luciana Cursino, Higgor Gonçalves-Dornelas, Andrea Reis, Edmar Chartone-Souza, Miguel  Marini, Author Notes
The Condor, Volume 105, Issue 2, 1 May 2003, Pages 358–361
M. Wilson Department of Microbiology, Eastman Dental Institute, University College London, 256 Gray's Inn Road, London WC1X 8LD, UK